Chi sono i Peterloo Massacre? Si tratta di un gruppo di Manchester Indie-Rock ed Experimental Pop (per comodità vi rimando alla loro pagina Facebook).
Conosciuti grazie all’immancabile Freemusicarchive (qui il collegamento al loro album, disponibile per il download gratuito) rappresentano una novità rispetto alle mie recensioni più recenti, non essendo un gruppo post-rock.
I Peterloo Massacre, con l’album omonimo, ci presentano uno stile particolare, costituito in parte da quello che recentemente ho sentito indicare come steam-punk musicale. La cantante ha una voce vibrante (effetto voluto), e riesce a trasmettere il suo trasporto.
Curioso il terzo brano (Parachute Drop) , in cui il sottofondo elettronico si alterna alla voce particolare. Con Giving Feeling arriviamo ad uno dei pezzi più pop dell’album, seguito da Languid Gesture, in cui la cantante intona note in modo provocante.
Weight of Heights, il brano più lungo, sembra essere una sperimentazione in chiave semi-prog, con due cambiamenti di tema nel corso della canzone, quasi totalmente accompagnata dalla cantante KiN.
Ancient Army non mi ha convinto particolarmente, 2:46 minuti non molto interessanti secondo me.
Con Follow the Line torniamo sui ritmi più electro tra una sezione cantata e la successiva, You Woke Me Up, torniamo ad una melodia più mielense.
Siamo giunti alla traccia finale, la più post-rock, forse la meno innovativa ma una delle più orecchiabili (parere soggettivo): Never Forget. Anche se credo sia dedicata alla memoria del massacro avvenuto a Peterloo, mi piace viverla come un invito a ricordare un qualcosa di positivo che è avvenuto; mi rendo conto che non è questa l’interpretazione giusta, ma in quanto arte musicale può essere interpretata, e io voglio ricordarla così.