Come promesso, dopo aver “recensito” Noianess passo all’ascolto di La giusta distanza, sempre di Giorgieness.
Senza perdermi in chiacchiere vi rimando alla mia recensione precedente che si ricollega perfettamente a questo album attraverso la prima traccia:
Sai parlare; Si comincia subito con una nostra “vecchia” conoscenza, in una versione piú “sporca” e interessante, con varie pause, momenti di accelerazione rock e cambi di ritmo che ci introducono al secondo pezzo, K2. In piú di un’occasione mi sono ritrovato a canticchiare mentalmente il ritornello. Sui due minuti e 50 vengo sorpreso dalla voce della cantante, in grado di ricollegare perfettamente due momenti del pezzo ad una prima impressione scorrelati.
Il presidente mi sorprende per il ritmo martellante che si respira fin dal primo momento e per la tematica potere/uso dello stesso.