Tre anni fa ho “recensito” Cultura Generale, album dei Ministri caratterizzato dalla mancanza di post-produzione; un’occasione un po’ sprecata, secondo me, che mi ha portato ad ascoltare le tracce meno di quanto avrei dovuto – tranne Idioti, che ho comunque apprezzato tantissimo.
Come si sono mossi da allora? Sono cresciuti, hanno imparato dai loro errori? Cosa sanno? Conoscono le cose? Scopriamolo!
DISCLAIMER: Come ogni volta quelle che leggerete sono opinioni personali, non prendetevela troppo se i nostri gusti non corrispondono.
Guardandosi intorno, fidarsi è probabilmente la cosa più stupida che oggi si possa fare. Eppure, guardandoci indietro, ci rendiamo conto che tutto quello che veramente conta nelle nostre vite è stato costruito sulla fiducia – quella che abbiamo dato e quella che abbiamo ricevuto. Perciò Fidatevi – anche se vi tradiranno, anche se vi terrorizzeranno, anche se tecnicamente è un salto nel vuoto: ne vale la pena.
Questo è il testo che campeggia sul sito di presentazione dell’album (www.fidatevi.com), operazione di marketing simpatica che mi ha incuriosito circa un mese fa;
Sulla pagina Facebook dei Ministri è apparso un collegamento a questo URL, e raggiungendolo si trovava solo un form di contatto richiedente un indirizzo email sopra il quale si trovava solo la scritta “Fidatevi”.
Fidandomi ho inserito il mio e dopo qualche giorno ho ricevuto una “lettera” da parte dei Ministri che spiegavano come si stavano muovendo per l’ultimazione dell’album e ringraziavano per la fiducia.
Andiamo a vedere pezzo per pezzo questi 12 brani che compongono l’album, venduto in CD, Vinile o formato digitale.